In merito alla ripresa dei lavori di recupero e smaltimento della sabbia sulla Riviera Lanterna, il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, ha evidenziato come “per fare presto e consentire che i lavori siano completati in tempo utile per la Pasquetta, è stata incaricata una seconda ditta”.
“Confidiamo- ha ribadito il Sindaco- che nell’arco di due, tre giorni il grosso della sabbia possa essere smaltita; resta fermo che la responsabilità non è del comune di Vittoria ma, come ho più volte detto, della Regione, tanto che abbiamo anche pubblicato per esteso la richiesta da me inviata a quest’ultima”.
L’ultima istanza, in ordine di tempo, è stata inviata dal primo cittadino alla Regione appena giovedì scorso. Nella nota Nicosia elenca le “problematiche dei dissesti della costa del litorale di Scoglitti e danneggiamenti dei lungomari denominati Riviera Lanterna e Cammarana a seguito delle mareggiate del 14 e 15 marzo 2013”.
Nella prima nota, il Comune fa anche un resoconto storico relativo ai cambiamenti della costa negli anni, al secondo documento, invece, sono state allegate diverse foto relative ai danni causati negli ultimi giorni, come il crollo di parte della strada denominata “Lungomare Lanterna”.
In una precedente istanza, inviata mercoledì, invece, Nicosia puntava l’attenzione sulla “richiesta attivazione procedure di somma urgenza per l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza del lungomare della Riviera Lanterna dell’abitato di Scoglitti nel trattocompreso tra la via delle Madonie e via Atene, danneggiato a seguito degli eventi calamitosi meteo-marini occorsi dal 14 al 15 marzo”.
“Il problema delle mareggiate e dell’invasione della sabbia sulla costa, come anche della sua erosione- dichiara il primo cittadino- è sancito non soltanto dagli studi specifici e tecnici commissionati dalla Provincia di Ragusa anni fa, ma anche testimoniato dal fatto che tutti i sindaci della costa iblea mi hanno chiesto di farmi portavoce presso la Regione Siciliana non solo di un incontro, ma di specifiche richieste, perché non c’è lungomare della nostra costa, fatta eccezione per poche isole felici come Marina di Ragusa, non afflitto dai problemi di erosione costiera, come da noi o a Macconi, Punta Secca, Punta Braccetto, Marina di Modica ed altri, i cui rispettivi sindaci mi hanno interessato per convocare al più presto una riunione finalizzata a chiedere un incontro alla Regione per risolvere un problema che è di un’intera fascia costiera e che da noi assume dimensioni ancor più rilevanti per l’errata progettazione portuale del Genio Civile alle opere marittime degli anni ’80 e ’90”.
“Mentre una ditta è già a lavoro, l’altra- chiarisce l’assessore alle problematiche della frazione, Salvatore Avola- entrerà in azione subito dopo Pasqua, anche per aspettare le necessarie autorizzazioni dalla Regione. Già con la prima azienda all’opera- aggiunge- ci sentiamo di assicurare tutti che la sabbia verrà rimossa e smaltita prima della Pasquetta”.
Il lunedì di Pasqua è infatti molto atteso da turisti e villeggianti poiché rappresenta solitamente un primo assaggio della bella stagione. Tantissime, quindi, le famiglie ed i gruppi di amici che si spostano nella fascia costiera per organizzare grigliate o semplicemente per una passeggiata post-pranzo al Lungomare.
[Fonte: La Sicilia]