Sono stati individuati e compiutamente identificati. Una famiglia intera composta da madre, due figlie ed un figlio, accompagnate da un amico. L’età varia da 53 a 21 anni. Cinque persone in tutto, e i due maschi hanno precedenti per reati contro il patrimonio.
La notte tra il 21 ed il 22 marzo scorso diversi cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani sono andati distrutti a cause delle fiamme appiccate dolosamente da qualche individuo. Per diverse ore personale del Commissariato di Polizia di Stato di Vittoria e del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco è stato impegnato nelle attività di spegnimento e di indagine.
Telecamere di videosorveglianza hanno immortalato questi cinque soggetti che vanno a spasso per le strade cittadine e, come appare dalle immagini, senza alcun motivo apparente, si soffermano su un cassonetto per la raccolta dei rifiuti da 1100 litri di proprietà dell’AMIU d appiccano le fiamme che rapidamente si innalzano e propagano, con la possibilità di creare pericolo anche per gli edifici vicini.
I cinque soggetti, riconosciuti dagli agenti, sono stati rintracciati presso le loro abitazioni e nella giornata di ieri sono stati accompagnati presso il Commissariato di Polizia.
Dinanzi l’evidenza delle immagini hanno ammesso le loro responsabilità.
Sono stati denunciati in stato di libertà all’autorità giudiziaria.