Il presidente del Consiglio comunale di Pozzallo Gianluca Floridia è stato eletto dall’assemblea membro del coordinamento regionale di Sel, che avrà il compito di guidare le realtà territoriali verso un rinnovamento, non solo anagrafico, dei gruppi dirigenti. “Una responsabilità che non mi aspettavo e che mi ha sorpreso – commenta Floridia – visto che la mia storia non è identificabile con la militanza di partito quanto invece con l’impegno nell’associazionismo. Un compito che tuttavia accolgo con disponibilità e favorevolmente non solo per me stesso, ma perché va nella direzione del cambiamento e di apertura alla società civile che Sel ha intrapreso grazie alle scelte della direzione nazionale e in particolare di Nichi Vendola”.”
Anche in Sicilia, dunque, Sel – che in Parlamento esprime la Presidenza della Camera con Laura Boldrini – dovrà conoscere una fase di più marcato orientamento verso una coalizione di vocazione riformista: “Ritengo intelligente – commenta Floridia – dare al nostro partito l’identità di un riformismo forte e audace, che solo attraverso la conferma della coalizione con il Pd e l’adesione al Partito Socialista Europeo, potrà giungere alla effettiva possibilità di incidere sulle condizioni di vita dei più giovani, il cui precariato oggi ne esprime il disagio più profondo, e delle fasce più deboli della nostra società per dar loro rappresentanza, fuoriuscendo dall’arroccamento su posizioni radicali di mera testimonianza”.
Uno schema nazionale che Sel dovrà andare cercando anche al livello delle realtà locali, a cominciare da quello regionale, per finire nei Comuni, in particolare in quelli in cui a giugno si andrà al voto.
Ma lo stesso vale anche nei Comuni in cui il centrosinistra attualmente amministra, e Floridia gioca in casa nella sua Pozzallo.
Nonostante nelle ultime settimane ci sia stata qualche “frizione” all’interno della maggioranza, Floridia precisa che il suo partito intende continuare a lavorare nella direzione del confronto e della composizione: “Non voglio entrare nel merito delle singole questioni amministrative – spiega il Presidente del Consiglio – ma, anche se su alcuni nodi dell’azione amministrativa ci sono posizioni dialettiche, questo rientra nell’ambito dei fisiologici rapporti tra forze diverse di una stessa coalizione. Io per primo, che vengo da una realtà come quella dell’Associazione Libera, dove soggetti tra loro anche molto diversi si ritrovano insieme sulla ricerca intransigente della legalità e della trasparenza, sento la composizione del dialogo come uno stile di vita prima ancora che come una scelta politica. In questa direzione dunque continuerò a portare il mio impegno. La prossima settimana è già in programma un incontro con i dirigenti locali del Partito Democratico, con cui ci sono sempre stati e continuano ad esserci ottimi rapporti sia politici che personali, per valutare ulteriori intese su punti programmatici per una prospettiva progressista e di ricomposizione dell’unità delle forze riformiste e di governo che hanno cuore la promozione del bene comune della città”.