Il presidente di Pmi Ragusa Roberto Biscotto interviene in merito alla notizia, annunciata nel corso della riunione svoltasi ieri a Comiso, che l’aeroporto sarà reso ufficialmente operativo dal 30 maggio. Altri dubbi sui tempi e sulle date.
“Purtroppo – afferma Biscotto – da quanto apprendo sulla stampa è stata annunciata una cosa in effetti poco realistica. Mi risulta, infatti, che ancora ad oggi l’ENAV non ha reso operativa la torre di controllo e che sempre ad oggi non è stata fissata alcuna data in tal senso. Motivo per cui risulterebbe praticamente impossibile procedere secondo quanto annunciato senza l’operatività dell’elemento cardine di un aeroporto che è appunto la torre di controllo. Ovviamente la mia speranza è quella di essere smentito e di vedere operativo l’aeroporto dal 30 maggio ma dalle notizie in mio possesso questa ipotesi non mi sembra possa diventare realtà. Forse non tutti sanno che la parola “operativo”, dal punto di vista commerciale, significa che già oggi cliccando sul sito di un qualsiasi tour operator dovrei poter comprare un biglietto per una tratta da o per Comiso. Invece l’aeroscalo non risulta ancora in elenco. Inoltre, le compagnie hanno l’obbligo di verificare, una volta sottoscritto il contratto con la società di gestione, che tutte le procedure attivate da quest’ultima devono essere conformi a quelle che il vettore richiede per avere delle coperture assicurative. Ammesso con tutta la velocità possibile che entro aprile sia sottoscritto il contratto con una qualsiasi compagnia aerea, ci dovrebbe essere un responsabile o più responsabili che dovranno fare questo lavoro per conto della compagnia area entro la data di operatività annunciata. Ma nemmeno con tutta la buona volontà possibile si arriverebbe puntuali alla data del 30 maggio perché queste procedure richiedono il loro tempo che non è certamente quello di qualche settimana o mese”. Conclude Biscotto: “Ribadisco: spero vivamente di essere smentito”. Una netta controtendenza a quanto invece dichiarato più volte dal presidente Soaco, Rosario Dibennardo, che ha sempre spiegato che “gli uomini radar” saranno operativi appena saranno pubblicati dall’Enac i piani di volo (AIRAC). A questo punto è legittimo chiedersi a quali fonti attendibili attinga Biscotto, perché qualora ciò che sostiene ufficialmente, fosse assodato, la cosa assumerebbe contorni davvero inquietanti.
