Il Comiso Calcio potrebbe emigrare altrove qualora dovesse passare il progetto di affidamento a privati dello stadio comunale. Il presidente Salvatore Distefano, a nome di tutta la dirigenza, ha espresso oggi il suo disappunto per il tentativo che si sta portando avanti e lancia un appello alla politica locale affinché si eviti di vedere la squadra verdarancio emigrare altrove. Sarebbe la seconda volta nel giro di pochissimi anni che la città verrebbe depredata della sua squadra dopo il passaggio a Vittoria e la ricostruzione partendo dai campionati minori.
“Già il mese scorso – afferma il presidente Distefano – ho scritto al Commissario Straordinario della Provincia di Ragusa per protestare contro l’affidamento a privati delle strutture sportive realizzate o ristrutturate dalla stessa Provincia nella frazione di Pedalino come il Polivalente o il campetto la Zagara di via Volga. Ora si vuole toccare anche lo stadio comunale con una procedura penalizzante per l’ASD Comiso. Ci appelliamo per questo alla buona politica e al buon senso di chi ama veramente lo sport e il calcio in particolare. In caso contrario ci vedremo costretti a lasciare la struttura e chiedere ospitalità altrove con grave danno d’immagine per la città e grande dispiacere per i tifosi”.