Il nuovo Prefetto di Ragusa Annunziato Vardè ha visitato stamattina, accompagnato dal sindaco di Modica, l’ex Convento del Carmine di piazza Matteotti a Modica.
Il Prefetto, che aveva avuto modo sabato scorso di visitare il Castello dei Conti durante la giornata del Fai, proprio in quell’occasione era stato invitato dal sindaco a prendere conoscenza e a farsi carico del problema che era già stato sottoposto al suo predecessore: quello di rivedere la questione della destinazione d’uso del Convento del Carmine, dopo il completamento del restauro, affinché possa essere restituito alla città e alla fruizione dei turisti anziché tornare a ospitare la Caserma dei Carabinieri. Fu proprio il Fai, l’anno scorso, ad aprire il monumento (i cui cancelli ancora oggi restano rigorosamente blindati) e ad innescare un animato dibattito pubblico sulla destinazione d’uso di questo immobile dall’eccezionale valenza storica e architettonica.
Il Prefetto non ha perso tempo e ha voluto subito visitare l’edificio, invitando anche il Commissario Straordinario della Provincia Giovanni Scarso, dato che la Provincia è il proprietario dell’immobile.
Il sindaco Buscema e l’assessore alla Cultura Anna Maria Sammito hanno fatto visitare il palazzo a entrambi, spiegando il rilievo delle scoperte che il restauro ha permesso di riportare alla luce. Ed entrambi si sono resi conto che, data la valenza culturale di questo edificio, la sua destinazione non può che essere proprio quella culturale.
Il Prefetto Vardè si è fatto carico di riconvocare quanto prima il tavolo tecnico coinvolgendo la Provincia, il Comune e l’Arma dei Carabinieri al fine di pervenire ad una soluzione.