“I centri per l’impiego territoriali hanno sospeso la cassa integrazione nei casi in cui sussistono accordi precedentemente sottoscritti e in vigore alla data di applicazione di quello quadro stipulato il 12 febbraio scorso tra governo siciliano, sindacati e confindustria per la cassa integrazione in deroga. Risultati sono l’immobilizzazione di tutto il servizio e gravi disagi per ditte e lavoratori” lo denuncia il deputato regionale del Pdl Giorgio Assenza, il quale chiede che la Regione intervenga per far applicare il nuovo regolamento a partire dal giorno successivo alla firma dello stesso, cioè il 13 febbraio; in caso contrario, secondo il deputato regionale, mancherebbe la salvaguardia totale degli accordi precedenti, quindi per migliaia di lavoratori interessati.
Assenza, ricordando che l’accordo porta in dote 70 milioni e che per l’anno in corso la proroga della prima concessione fruita al 31 dicembre potrà essere concessa esclusivamente alle aziende con sospensione a zero ore, con un piano di gestione degli esuberi e una previsione di riduzione del bacino di almeno il 30% deposita, quindi, un’interrogazione che vuole risposta urgente, reclamando un immediato intervento per l’erogazione dovuta degli ammortizzatori sociali in deroga dell’anno in corso e, per il futuro, chiede chiarezza nelle regole di applicazione nonché automatismi virtuosi, così da non portare in sofferenza né imprese né lavoratori.