La novità non è andata giù a molti automobilisti modicani, che recandosi ad acquistare le park card per lasciare la loro vettura sulle strisce blu, da qualche giorno a questa parte le hanno trovate più care.
La park card da 30 minuti è passata da 0,30 € a 0,40 €, quella da un’ora da 0,60 € a 0,75 € e quella da mezza giornata da 1,80 € a 2,40 €.
In realtà le tariffe erano state aggiornate con determina del sindaco (dato che così è previsto dal contratto che regola i rapporti tra il Comune e la Multiservizi), lo scorso 4 gennaio, ma la Multiservizi ha atteso di esaurire le vecchie park card in giacenza per potere procedere alla stampa delle nuove, con i nuovi importi.
Com’è noto, il servizio di gestione e vigilanza delle aree destinate al parcheggio a pagamento è l’ultimo rimasto alla società Modica Multiservizi SpA, in fase di liquidazione, come ha stabilito il Consiglio comunale. E la Multiservizi si sostiene unicamente con gli introiti derivanti dalla gestione dei parcheggi.
“Le entrate derivanti dalla vendita delle park card – spiega l’avvocato Francesco Stornello, uno dei due liquidatori della Multiservizi – sono destinate società, che con esse copre i relativi costi di gestione (retribuzioni dei lavoratori, imposte e contributi previdenziali ed assistenziali, amministrazione)”.
Ma Stornello precisa anche che fino a questo momento le tariffe delle park card sono state quelle fissate dalla determina sindacale n. 925 del 10.4.2003 e dunque che per 10 anni non sono mai state oggetto di alcun adeguamento.
“Come è facile comprendere – spiega Stornello – da un lato l’incremento delle retribuzioni dei lavoratori secondo l’andamento della contrattazione collettiva nazionale applicata, l’aumento delle imposte, dei contributi previdenziali ed assistenziali e delle spese di amministrazione, cresciute in questi dieci anni in ragione dell’aumento dei prezzi risultante dalle statistiche ISTAT, e, dall’altro, il mancato progressivo adeguamento delle tariffe ha fatto sì che oggi esse non siano più in grado di coprire i costi di gestione del servizio, che produce invece ulteriore indebitamento. Tenuto conto che, peraltro – aggiunge ancora Stornello – da oltre un anno non riceviamo un euro dal Comune di Modica, né peraltro alcun altro genere di sostegno (persino la ritinteggiatura delle strisce che avevamo chiesto al Comune di effettuare, tramite SpM, è stata alla fine eseguita personalmente dai lavoratori, ai quali va perciò la nostra gratitudine), al fine di garantire l’ordinata gestione del servizio, quali liquidatori abbiamo chiesto all’Amministrazione Comunale di adeguare le tariffe aggiornandole all’indice ISTAT fino alla data odierna”.
Naturalmente in questa fase ci sarà la massima tolleranza per coloro chi è in possesso delle vecchie park card, che potrà quindi continuare a usarle.