Tra le tante prese di posizione che si registrano in questi giorni sull’emergenza idrica a Ragusa, stamani una nuova proposta dell’associazione Partecipiamo che sin dalla prima ora si è occupata della vicenda formulando anche ipotesi per come risolverla. L’associazione propone l’avvio di una petizione popolare per esprimere un forte dissenso sulla decisione assunta dal commissario straordinario del comune Margherita Rizza. Anche Partecipiamo è in disaccordo con l’ordinanza emanata lo scorso venerdi e attiva dal prossimo 2 aprile, con la quale si dispone l’apertura dei pozzi inquinati per immettere nell’acquedotto comunale il prezioso liquido, indicandone la non potabilità per essere ingerito, se non previa ebollizione. Un provvedimento che non è andato giù e che oggi fa registrare questa ennesima azione di protesta, per stopparlo, con il coinvolgimento dei cittadini che saranno debitamente informati dalla stessa associazione Partecipiamo, sui rischi a cui si potrebbe andare incontro.