I carabinieri della compagnia di Vittoria stanno intensificando in questi giorni i controlli in tutti i comuni che ricadono nel territorio di loro competenza. Ieri è stata la volta di Acate, teatro di un’operazione che ha visto coinvolte ben otto pattuglie posizionate nei vari punti di ingresso del comune acatese. Nel corso dei controlli i militari dell’arma hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Ragusa nei confronti di un pregiudicato vittoriese di 29 anni residente ad Acate. Il giovane, con precedenti per reati contro il patrimonio, deve scontare ancora una pena residua di due anni, nove mesi e 29 giorni di reclusione oltre ad un’ammenda di 700 euro per furto aggravato. Il giovane venne arrestato dai carabinieri in due occasioni. La prima risalente all’11 marzo del 2010 quando venne fermato insieme ad altri quattro complici per furto aggravato di cavi di rame dell’alta tensione. Il secondo arresto risale invece al 22 maggio dello scorso anno quando era stato sorpreso con altri due complici a sradicare l’impianto serricolo in ferro di un’azienda agricola di Contrada Bonincontro a Vittoria. Adesso si trova ai domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Per quanto riguarda invece i controllo stradali il bilancio parla di 35 persone identificate, 4 perquisizioni veicolari nei confronti di un gruppo di ragazzi niscemesi, 7 contravvenzioni e la decurtazione di 20 punti complessivi dalle patenti. Infine i carabinieri hanno fatto visita a cinque locali pubblici del centro di Acate normalmente frequentati da pregiudicati per aggiornarsi sulle frequentazioni degli stessi.