Sono stabili le condizioni del ragazzino modicano precipitato, sabato pomeriggio, dentro un lucernario del tetto del plesso De Naro Papa della scuola “Raffaele Poidomani”.
Dopo il trasferimento in ambulanza, già nella notte tra sabato e domenica, all’Ospedale Garibaldi di Catania, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico alla testa: oltre alle fratture multiple agli arti, ha infatti riportato un trauma cranico con sospetta emorragia cerebrale.
L’operazione è andata a buon fine, ma il ragazzino è ancora in coma: le sue condizioni sono stabili, ma stamattina pare abbia ripreso piccole funzioni vitali e i medici del Garibaldi potrebbero valutare la possibilità di un nuovo intervento alla testa, oltre che degli interventi agli arti.
Intanto proseguono le indagini della Polizia, per ricostruire la dinamica dell’incidente, il motivo per il quale il ragazzo ha scavalcato il cancello ed è salito sul tetto della scuola e anche la possibilità che vi siano delle responsabilità in ordine alla sicurezza del sito.
Il sindaco Antonello Buscema è intervenuto per mandare un messaggio di vicinanza alla famiglia: “In queste ore difficili, sto seguendo da vicino l’evolversi della situazione. Le forze dell’ordine stanno facendo il loro lavoro per far luce su ciò che è accaduto e per quanto è possibile stiamo assicurando la nostra massima collaborazione. Ma in questo momento – ha detto Buscema – la cosa che sta più a cuore a noi tutti è la vita di questo ragazzo, a cui sono costantemente rivolti i nostri pensieri e la nostra apprensione. Personalmente mi sento solo di voler esprimere la mia sincera vicinanza umana alla famiglia, pronto ad assicurare ogni aiuto, qualora ce ne fosse bisogno. L’intera comunità cittadina è stretta attorno ai genitori e con loro prega, affinché il loro figlio – a cui pensiamo col più grande affetto come a un figlio nostro e della nostra città – possa trovarsi presto fuori pericolo”.
Oggi pomeriggio, alle 16, è stata organizzata una preghiera da parenti e amici a casa di Nino Baglieri.