Il caloroso attestato di stima che mi è giunto dal comitato del progetto civico “Idee per Ragusa” ha imposto una riflessione profonda e di grande valenza da parte mia e di coloro che hanno creduto e continuano a credere nell’operato che abbiamo condiviso per la città di Ragusa.
Tutti vogliono lavorare per la città, ma non vogliono avere cappi al collo e tessere di partito, proprio perché rifiutano l’idea pensare ed agire nell’ambito di logiche politiche nel senso in cui sono state fino a questo momento intese (o fraintese).
Ognuno di noi – mi sono reso conto – vorrebbe poter agire come farebbe il “buon padre di famiglia”: legato al valore all’economicità, al metodo di mettere a frutto le risorse, alla libertà di scegliere il bene comune.
La proposta di assumere la Presidenza del progetto civico “Idee per Ragusa”, che nasce dal basso, dagli uomini, le donne, i giovani e gli adulti che ci stanno credendo, è un segnale forte che mi sento il dovere di accogliere. Guidare insieme a loro questo progetto civico sarà la scommessa di tutti per cercare di dare alla nostra città un’alternativa valida e una dimostrazione concreta del fatto che si può crescere soltanto se si è uniti e soprattutto spinti da un ideale comune e reale.
Accetto dunque, con piacere, l’invito di “Idee per Ragusa” e mi impegno sin d’ora a rendere operative ed esecutive le proposte che vengono dalla base del movimento e le altre – moltissime, ne sono certo – che ancora verranno.
Francesco Barone