Sono stati assolti dal collegio penale, presidente Antongiulio Maggiore, giudici a latere Francesco Chiavegatti e Vincenza Rada Scifo, i due modicani imputati del reato di usura e per i quali il pm Gaetano Scollo aveva chiesto: 3 anni di reclusione ed il pagamento di una multa di 10.000 euro per Francesco Polara 45 anni e l’assoluzione con formula piena, invece, per Rosario Cappello 36 anni. Questi erano accusati di aver prestato soldi a tassi altissimi ad A.R., operatore ecologico di 40 anni, pur sapendolo in stato di bisogno. Il Polara, difeso dall’avv. Giuseppe Pellegrino, gli avrebbe dato nel corso del 2006 circa 30.000 euro in più tranche mentre il Cappello, difeso dall’avvocato Giovanni Mavilla gli avrebbe prestato 10.000 euro nel 2007, ma senza pretendere interessi usurai come emerso nel corso del processo. La parte offesa, rappresentata dall’avv. Giovanni Favaccio, infatti si era costituita parte civile solo nei confronti del Polara.