Cinque avvisi di garanzia sono stati notificati questa mattina al Comune di Scicli nell’ambito dell’inchiesta sull’inquinamento della costa sciclitana e modicana a seguito della quale sono stati sequestrati due villaggi turistici di Sampieri accusati di smaltimento illecito di reflui. I destinatari dell’avviso di garanzia sono due ex sindaci di Scicli, Bartolomeo Falla e Giovanni Ventinque e tre funzionari dell’ufficio tecnico di Palazzo di città. Le ipotesi di reato sono legate alla gestione dei depuratori comunali , quest’ultimo serve la fascia costiera.
E oggi c’è stato un blitz dei Carabinieri insieme agli uomini della capitaneria di Porto di Pozzallo al depuratore comunale di contraa Lodderi a Scicli su delega della Procura della Repubblica di Modica. Il sopralluogo rientra sempre nell’ambito dell’inchiesta sull’inquinamento della costa a seguito della quale i due villaggi turistici di Sampieri sono ancora posti sotto sequestro per il presunto reato di smaltimento illecito di reflui. N
ell’inchiesta, lo ricordiamo, è coinvolta anche una ditta di espurgo di Modica che avrebbe contribuito a smaltire i fanghi dei due villaggi senza averne autorizzazione. Il sopralluogo di oggi lascia intendere che una parte dei reflui provenienti dai due villaggi potrebbe essere stata smaltita proprio nel depuratore comunale sciclitano di contrada Lodderi. E le forze dell’ordine dovranno verificare dal registro di scarico dell’impianto il modo in cui questo potrebbe essere avvenuto, in assenza di convenzione con il Comune di Scicli. Gli inquirenti dovranno anche cercare di stabilire con quale procedura le autobotti provenienti dai villaggi turistici avevano accesso alla struttura e all’impianto di depurazione. E gli avvisi di garanzia notificati al Comune serviranno ad accertare l’entità delle diverse responsabilità.