Come annunciato, Carmelo Oddo, dimissionario presidente del consiglio comunale di Ispica, ha spiegato ieri sera le ragioni della sua scelta in un’apposita conferenza stampa convocata nella sede della lista civica Ispica Domani. Sono dimissioni irrevocabili, ha spiegato Oddo, frutto dell’impossibilità di lavorare come si deve per il bene della città. “Da dicembre abbiamo cercato di confrontarci in consiglio sul piano di riequilibrio ma non siamo riusciti a fare sintesi” ha dichiarato Oddo ai giornalisti. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata lo scorso 20 febbraio. “Avevo convocato una seduta del consiglio per parlare di argomenti molto delicati ed in quell’occasione c’era un solo consigliere, io, sui 20 totali. E’ stato l’episodio che mi ha convinto ad abbandonare il mio incarico. Il consiglio è ingestibile”.
L’oramai ex presidente, che mantiene però la carica di consigliere, congeda tutti con un augurio: “Spero che il mio gesto possa servire a far svegliare maggioranza ed opposizione che non devono perdere di vista l’obiettivo comune, il bene di Ispica”.
Oddo per il momento rimane dunque in maggioranza con la lista Ispica Domani. Ma è presumibile che di volta in volta voterà secondo quello che crede più giusto senza subire diktat dall’alto. Non è dunque rottura totale con il sindaco Rustico ma certo non si può parlare di luna di miele. Per il momento verrà surrogato dal vice presidente Patrizia Lorefice, che ricopre anche il ruolo di assessore. La Lorefice dovrà convocare una seduta del civico consesso nei prossimi 10 giorni per eleggere le nuove cariche di presidente e vice presidente. Da questa elezione dipenderà anche il futuro dell’azione amministrativa di Piero Rustico. Se l’opposizione, che di opposizione ha solo il nome in quanto i numeri sono da maggioranza, riuscirà ad eleggere un suo rappresentante il sindaco perderà anche la più importante carica istituzionale in consiglio. E a quel punto la situazione diventerebbe ancora più esplosiva.