Due arresti per droga, a Ibla e a Santa Croce

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A Ibla e Santa Croce, in due diversi episodi, i Carabinieri hanno operato altrettanti arresti per droga nei confronti di un polacco e un albanese.
Il sospetto che nei vicoli del quartiere barocco si consumasse un’attività di smercio di hashish, ha fatto scattare una serie di appostamenti.  E così i militari hanno notato un polacco 47enne, già noto alle forze dell’ordine per la sua vicinanza all’ambiente degli stupefacenti, in compagnia di un assuntore di droga, anch’egli conosciuto ai militari.
I due, portata la mano in tasca hanno preso qualcosa che si sono scambiati. A questo punto l’intervento immediato dei carabinieri che li hanno bloccato per impedirne la fuga. Nella mano dell’acquirente due grammi di hashish, nella mano del venditore venti euro. Dalla perquisizione personale dello spacciatore non è stata trovata altra droga ma solo più di cento euro in pezzi di piccolo taglio, che sono stati sequestrati e che sarebbero considerati il provento della vendita di altre dosi. Il polacco, arrestato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio. L’acquirente sarà segnalato al Prefetto quale assuntore di stupefacenti per i provvedimenti sanzionatori.

Intanto, qualche ora prima, i militari di Santa Croce hanno ricevuto dalla Procura della Repubblica un ordine di carcerazione nei confronti di un 26enne albanese domiciliato nel centro camarinense. Ora il giovane fa il bracciante agricolo, ma nel 2011 sbarcava il lunario vendendo droga. E due anni fa era stato arrestato. Inesorabile è giunta la condanna e il relativo ordine di esecuzione. Ieri mattina i carabinieri lo hanno rintracciato e arrestato. Dopo i consueti rilievi foto-dattiloscopici, il giovane albanese è stato accompagnato al carcere di Ragusa dove dovrà scontare un residuo di pena di nove mesi e dodici giorni.