Tre sciclitani sono stati arrestati all’alba di stamattina dai Carabinieri della Tenenza di Scicli per spaccio di droga.
Gli arresti sono stati eseguiti a seguito di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modica su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Le indagini, avviate dai Carabinieri della Tenenza di Scicli nel gennaio del 2011, hanno permesso di accertare l’esistenza di una rete di spacciatori operante sul territorio di Scicli, Modica e dintorni. Nell’operazione risultano indagate a piede libero altre 9 persone tra cui 2 di origine Nord Africana e un romeno, per la loro vasta area di assuntori.
I tre sciclitani si approvvigionavano di droga, prevalentemente hashish e cocaina, presso cittadini extracomunitari per lo più clandestini, per poi smerciarla al dettaglio sul territorio ibleo a diversi acquirenti tossicodipendenti.
L’attività investigativa, condotta con l’ausilio determinante delle intercettazioni telefoniche, ha consentito, col passare del tempo e di delineare l’attività di la rete di spacciatori e individuare alcuni canali di approvvigionamento.
A dare avvio alle indagini è stato il sequestro di una piantagione di canapa indiana da parte dei Carabinieri il 5 agosto del 2011. Particolarmente arduo il lavoro di ricostruzione del modus operandi utilizzato per mantenere attiva la rete dello spaccio da parte della squadra di militari addetti all’ascolto delle conversazioni, che avvenivano usando un linguaggio criptico e indicando lo stupefacente come: “caffè”, “pizza”, “scarpe”, “regalo”, “scarpette da gioco”. Solo con ulteriori mirati servizi di appostamento e perquisizione operati sui luoghi d’appuntamento oggetto di conversazione, i Carabinieri sono riusciti a tirare le fila di una complessa indagine che oggi ha avuto positivo riscontro.
Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliai nelle rispettive abitazioni.