Il binomio sarebbe lo stesso su cui negli anni passati si è costruito l’evento Chocobarocco: ma, in attesa che qualcosa succeda al riguardo della sua organizzazione, ci consoliamo apprendendo che continua ugualmente a fare colpo sul pubblico nazionale e internazionale.
Proprio a questo, infatti, è stata dedicata la puntata di martedì scorso di Geo&Geo (qui è possibile rivederla integralmente).
Sveva Sagramola ha avuto come ospite in studio Franco Ruta dell’Antica Dolceria Bonajuto, che ha raccontato le origini e i segreti dell’antica ricetta azteca, lasciando al suo giovanissimo collaboratore Luca Cannatella il compito di mostrare alle telecamere come si prepara il cioccolato artigianale.
In studio c’era anche il dolciere Salvo Giannone, che ha preparato invece le caratteristiche “liccumie”.
Ma, com’è nello stile della trasmissione, l’attenzione per il prodotto non è stata slegata dall’attenzione per il territorio: dai mascheroni barocchi scolpiti nel cioccolato che Franco Ruta ha portato in trasmissione, si è passati direttamente alla narrazione delle pietre barocche che di questo prodotto sono la culla.
Lo storico dell’arte Costantino D’Orazio, con il supporto delle immagini delle cattedrali e dei palazzi barocchi, ne ha raccontato le origini e ha spiegato quali caratteristiche rendono questo barocco unico al mondo, consentendo a Modica di presentarsi al meglio in un’altra prestigiosa vetrina nazionale.