“La farfalla dalla crisalide: un complesso conventuale a Modica tra conservazione e progetto”. Questo è il titolo di accesso ad un viaggio straordinario all’interno del progetto di recupero storico-architettonico di uno dei manufatti più prestigiosi della Città della Contea.
Il restauro della Chiesa di Santa Maria del Gesù e dell’annesso Chiostro, opera degli architetti Emanuele Fidone, modicano, e Bruno Messina, catanese, farà il giro del mondo grazie alla pubblicazione nella rivista internazionale di archietettura CASABELLA 822 – febbraio 2013.
I testi sono stati redatti da Chiara Baglione e dallo storico dell’architettura Marco Rosario Nobile.
Il primo è la straordinaria sintesi di un restauro che vede negli interventi architettonici innovativi commisti ad un rigorosa ricerca filologica il punto principale di analisi. Il secondo percorre “la storia per il cantiere, il cantiere per la storia”, mettendo insieme elementi della storia della Contea e del periodo fulgido degli Enriquez e calandoli nel contesto artistico architettonico dell’epoca, la fine del XV secolo, nel respiro ampio di un’Europa, e di una Spagna in particolare, dove il Gotico Catalano imperversava non solo nelle grandi strutture ecclesiali, ma anche nei temi della pittura (“Lo sposalizio della Vergine” di Robert Campin, degli anni venti del XV secolo, che si trova al Museo del Padro di Madrid, raffigura una Chiesa moderna con una fabbrica centrica caratterizzata da colonne che presentano una impressionante somiglianza con quelle realizzate nel Chiostro di Modica).
“Siamo veramente felici di questo ulteriore e prestigioso arricchimento mediatico – commenta l’assessore alla Cultura Annamaria Sammito – che valorizza, su scala internazionale, questo straorinario complesso monumentale che con tanta fatica ma altrettanta passione abbiamo felicemente recuperato e inaugurato nell’aprile del 2011 e che l’amministrazione comunale ha valorizzato facendone sede di eventi di grande consistenza culturale. La pubblicazione di Casabella 822 veicolerà, arricchendola, l’immagine della Città in un momento in cui c’è la forte necessità di un rilancio, in grande stile, del turismo culturale che presenta tutti i numeri per imporsi come economia primaria del territorio”.
La Chiesa e il Chiostro di Santa Maria del Gesù, grazie all’attività dell’associazione Anpana a costo zero per l’ente, sono visitabili ogni Sabato dalle ore 10.00 alle 13.00.