Nulla di fatto nella riunione della commissione Trasparenza di stamani al Comune di Ragusa, convocata dal presidente, Gianni Lauretta, per parlare dell’inquinamento dei pozzi B e B1 e delle sorgenti Oro Scribano e Misericordia. All’incontro hanno preso parte anche i rappresentanti di Legambiente e del mondo agricolo. I componenti dell’organismo consiliare, tuttavia, non hanno potuto bene approfondire la questione, per la mancata trasmissione degli atti richiesti. “Ho chiesto al commissario Rizza – ha spiegato il presidente Lauretta – di autorizzare l’esperto che si occupa di questi temi a darci tutta la documentazione necessaria a ricostruire la vicenda, ed in particolar modo a capire cosa il Comune ha fatto in questi due anni e mezzo. C’è stato assicurato che entro lunedì pomeriggio i documenti richiesti saranno forniti”.
L’organismo dunque è stato aggiornato a martedi.
Intanto l’Adiconsum ha scritto al Prefetto Annunziato Vardè e al commissario Margherita Rizza per chiedere di affrontare la questione con maggiore attenzione. L’associazione “minaccia” di ricorrere ad una class-action per la difesa dei diritti dei cittadini.