Sono stati consegnati nei giorni scorsi, alla presenza del legale rappresentante dell’impresa appaltatrice, del RUP geometra Gaetano Gennaro, del Direttore dei Lavori ingegnere Carmelo Vicari, del Direttore Operativo ingegnere Antonio M.G. Criscione e del Coordinatore della Sicurezza architetto Roberto Russo, i lavori relativi all’intervento denominato “Completamento della via di fuga sud in Ispica”, cofinanziato dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile e dal Comune di Ispica.
Le opere oggetto del bando di gara consistono in sbancamenti e scavi, realizzazione di vespai e strutture in cemento armato, approvvigionamento di acciaio, carpenteria e calcestruzzo, realizzazione della fondazione stradale, delle orlature e di opere in ferro e ghisa, nonché dei cavidotti e dei pozzetti di messa a terra, posa in opera delle tubazioni in cls ed in polietilene, formazione di muri a secco e rivestimenti in pietra, per un importo di 936.756,45 Euro; la durata dei lavori prevista è stata determinata in diciotto mesi decorrenti dal loro avvio e termineranno presumibilmente entro il 14 luglio 2014.
Ad occuparsi del collaudo statico dell’opera sarà l’architetto Salvatore Guarnieri, dirigente dell’Ufficio di Protezione Civile del Comune di Ispica.
Inserito nel Piano di Rimodulazione, l’iter di appalto dei lavori aveva avuto inizio con l’affidamento, da parte della Regione, degli incarichi di progettazione, direzione dei lavori ed indagini geologiche; successivamente venne rilevata l’opportunità che congiuntamente all’esecuzione delle opere stradali venissero realizzati, in conformità alle previsioni del PARF, anche i collettori idrici e fognari ricadenti all’interno di via Sulla, individuata quale via di fuga. Il Comune di Ispica aveva, quindi, dichiarato la propria disponibilità a farsi carico del relativo onere finanziario, impegnandosi a porre a carico del proprio bilancio la somma di 96.571 Euro. L’importo complessivo di progetto ammonta a 1.250.000 Euro. La gara d’appalto relativa ai suddetti lavori era stata aggiudicata il 21 novembre dello scorso anno all’impresa ‘Archars S.r.l. di Mascalucia (CT).