La Commissione sanità dell’Ars ha convocato per domani, 5 febbraio alle ore 11 nella Sala Rossa di Palazzo dei Normanni, una riunione per approfondire la questione del Muos di Niscemi. Saranno messi a confronto i rappresentanti del movimento “No Muos”, esperti e docenti universitari sul rischio da inquinamento elettromagnetico del sistema di comunicazioni satellitari.
In particolare, oltre al presidente Crocetta, l’assessore Borsellino e i commissari straordinari delle Asp di Ragusa (Angelo Aliquò), Catania (Gaetano Sirna), Caltanissetta (Vittorio Virgilio) e Agrigento (Salvatore Messina), sono stati invitati i professori Mimmo Fontana e Massimo Coraddu del Politecnico di Torino; Maria Brai, Luigi Zanforlin e Patrizia Libvreri dell’Università di Palermo; Agostino Monorchio dell’Università di Pisa; il presidente regionale di Legambiente Mimmo Fontana; Eugenio Cottone del Consiglio Nazionale dei Chimici di Palermo; il presidente nazionale dell’Adas Maria Falcone e il direttore generale dell’Enav Massimo Belizzi. Ovviamente saranno presenti il movimento “No Muos” con il suo rappresentante Carlo Zappalà e il sindaco di Niscemi Francesco La Rosa.
“Si tratta – commenta Digiacomo – di un parterre d’eccezione per approfondire quello che, a mio parere, rappresenta il tema centrale della questione Muos e cioè il rischio per la salute pubblica. Attraverso questo confronto, speriamo di avere elementi che possano consentire a tutti di farsi un’idea più chiara sulla questione”.