L’Ercole di Cafeo verrà prestato a Villa Getty (Los Angeles)

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Franco Ruta

L’Ercole di Cafeo, la più preziosa statuetta custodita nel Museo Civico di Modica e ormai divenuta simbolo della città, sta per partire alla volta di Malibu (Los Angeles, California) dove dal 3 aprile al 19 agosto sarà ospite a Villa Getty. 

 

In uno dei poli museali più famosi al mondo, che peraltro ospita un centro culturale dedicato in modo specifico allo studio delle arti etrusche, greche e romane, il prossimo 3 aprile sarà inaugurata una mostra dal titolo “Sicily: Art and Invention between Greece and Rome che raccoglierà oltre 150 capolavori, testimonianze della cultura classica nell’Isola.

La statuetta bronzea dell’Ercole di Cafeo, risalente al III secolo a.C., sarà uno dei reperti più importanti. A fargli compagnia ci sarà – tra le altre cose – la famosa moneta con l’effigie di Zeus Aitnaios protettore del vulcano Etna (una delle più antiche monete giunte fino a noi, attualmente conservata a Bruxelles).

Al Getty arriveranno dunque prestiti internazionali e reperti da dieci musei siciliani: Modica, appunto, e poi Palermo, Catania, Siracusa, Gela, Cefalù, Lipari, Mozia, Aidone, Agrigento.

 

È una magnifica occasione, secondo il direttore del Parco Archeologico di Cava Ispica Giorgio Battaglia, che coglie lo spunto per annunciare che il Dipartimento dei Beni Culturali della Regione siciliana già nei mesi scorsi si è espresso favorevolmente rispetto alla richiesta che il reperto venisse trasferito dal patrimonio del Museo Paolo Orsi di Siracusa (al quale ancora ufficialmente apparteneva) a quello del Parco di Cava Ispica, insieme ad altri oggetti che qui sono stati ritrovati.

E lo stesso Dipartimento ha indicato come sede più idonea ad ospitare la statuetta proprio il Museo Civico di Modica, dove del resto si trova già dal 1996: ora si tratterà solo di concludere la stipula una convenzione con il Parco, passaggio formalmente necessario per ospitare questi reperti pressi una sede museale non regionale.

 

Ma intanto si sta lavorando per il “viaggio” dell’Ercole verso Los Angeles e sono già stati fatti i primi sopralluoghi tecnici e assunti i necessari provvedimenti per la sicurezza.

 

A Malibu lo aspetta – tra gli altri – un modicano d’eccezione: lo chef Piero Selvaggio, titolare del famosissimo ristorante “Valentino”, che potrebbe partecipare all’organizzazione per l’accoglienza.

Un’altra coincidenza vuole che la curatrice della mostra porti un cognome che ci è tutt’altro che estraneo: si tratta di Jacqueline Cabrera, a cui Giorgio Battaglia ha già promesso in dono un libro sulla storia della famiglia Cabrera e sulla loro presenza nella Contea di Modica.

 

Dopo la tappa al Getty, non è escluso che l’Ercole possa essere ospitato ancora per qualche mese in un altro museo a Cleveland, in Ohio.