La Sammito va a Noto per il decennale Unesco

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L’assessore Anna Maria Sammito ha rappresentato il Comune di Modica ai lavori del decennale Unesco che si sono tenuti stamani a Noto, nel salone di palazzo Trigona.

“Il decennale dell’inserimento degli otto comunali nella Heritage List Unesco – ha detto Anna Maria Sammito nel corso del suo discorso – rappresenta un momento non solo di bilancio ma di sintesi su quello che si è fatto e si deve ancora fare.

L’inserimento del Comune di Modica fu allora il frutto di una sforzo complessivo di ingegneri, architetti, storici dell’arte e intellettuali della Città che diedero il loro apporto spontaneo e appassionato ai lavori preparatori di quell’evento.

Oggi questa amministrazione ha posto in pianta organica la sezione Unesco con un dirigente e un ufficio di riferimento. E’ valso tantissimo il titolo Unesco perché si è tradotto in quel turismo culturale di grande qualità che caratterizza i flussi stagionali nel territorio del Sud-Est siciliano.”

 

A Noto erano presenti anche Claudio Ricci, Presidente Città e Siti Italiani “Patrimonio Mondiale” UNESCO, Fabio Granata, già assessore regionale ai Beni Culturali, Nicola Bono, presidente provincia regionale di Siracusa e Presidente dell’Associazione “UNESCO Sud Italia”, Mariella Muti, assessore alla cultura del Comune di Siracusa, Ray Bondin, Presidente onorario del Comitato delle Città Storiche Ambasciatore e delegato Permanente di Malta per l’Unesco.

 

Gli 8 comuni del Distretto culturale del Sud Est che dieci anni fa sono diventati patrimonio dell’umanità si sono accordati per tenere un intero anno di celebrazioni, che si concludono in questi giorni a Noto con un convegno articolato attraverso incontri e dibattiti sul tema.

Prima di arrivare a questo momento, ogni Comune ha dedicato al decennale Unesco una delle proprie manifestazioni più importanti: “Modica – ricorda la Sammito – ha scelto l’edizione 2012 di Modica Miete Culture (che difatti è stata accompagnata dalla presenza del simbolo Unesco) e in modo specifico l’evento dedicato alla Rivoluzione del Gelsomino e a Mohamed Bouazizi, trattandosi di un’occasione internazionale di alto prestigio, riconosciuta e premiata dalla Presidenza della Repubblica.